Relazione sullo stato di avanzamento del progetto Fahana 2017
Cura e degenza per i bambini che combattono la malnutrizione cronica nella regione di Itasy, Madagascar
Inizio attività : ottobre 2017
Tipo di progetto: socio-sanitario
Località : Ampefy-Andasibe, distretto di Itasy, Madagascar.
Beneficiari:
I beneficiari diretti del progetto sono:
– 5.000 bambini del villaggio di Ampefy-Andasibe in stato di malnutrizione e a rischio malnutrizione
– 10.000 abitanti (in condizioni di povertà ) del villaggio di Ampefy-Andasibe (di cui 1.000 persone formate ai temi della nutrizione)
Beneficiari indiretti del progetto saranno invece i 643.000 abitanti della regione di Itasy, i quali potranno usufruire del Centro Nutrizionale in alternativa all’ospedale pubblico di Miarinarivo che soffre di gravi carenze funzionali ed è lungi dal fornire servizi adeguati alla popolazione della regione, anche a pagamento.
Enti cofinanziatori: Chiesa Valdese – Fondi OPM 2017
Partners locali: Change Onlus Madagascar
Partner tecnico: Nutriaid Onlus
Personale locale: 6 Agenti Comunitari, un Logista, un generico, un Pediatra nutrizionista, un responsabile Centro nutrizionale
Sintesi del progetto
Il Madagascar è il quinto paese con i più alti tassi di malnutrizione infantile nel mondo.
La malnutrizione, oltre a essere una patologia nel vero senso della parola, diventa anche una causa della diffusione di altre patologie. Quindi è evidente e importante attuare un intervento come quello proposto con “Fahana”, perché ha un forte impatto non solo sulle emergenze sanitarie nella regione, ma ha anche lo scopo di migliorare una serie di fattori, che insieme impediscono il pieno sviluppo della regione e dei suoi abitanti.
Il progetto si propone di continuare il progetto “Cibo che Cura” ottimizzando l’esperienza fatta, per combattere la malnutrizione materno-infantile, acuta e cronica, attraverso: la formazione di personale sanitario e della popolazione dei 18 villaggi del comune rurale di Ampefy.
La costruzione di un Foyer Nutrizione con lo scopo di garantire il ricovero di bambini con gravi stadi di malnutrizione, insieme alla madre; l’equipaggiamento del Centro Nutrizionale con cibo ipernutriente (es. RUFF PlumpyNut Nutriset ®) e farine arricchite per il trattamento di 2.100 bambini in 18 mesi; la sensibilizzazione della popolazione in educazione alimentare e buone pratiche contro la malnutrizione.