Rapport d'avancement des travaux du Centre Sanitaire Saint Paul, 2013
Milano, 16 Luglio 2013
Grazie alle generose donazioni di tanti sostenitori, al contributo importante della Fondazione svizzera Adiuvares e alla insperata raccolta fondi ottenuta da Rete del Dono , i lavori presso il nostro Centro Sanitario sono avanzati in modo significativo.
La parte strutturale è stata completata con la sistemazione di tutti i plafoni. Anche le soglie delle porte sono state sistemate . I servizi igienici sono stati collegati e completati. Le pareti delle camere sono state rasate e imbiancate con molta attenzione e con particolare accuratezza ( ci eravamo tanto raccomandati). Quindi tutto è pronto ad accogliere gli arredi e le apparecchiature che con la prossima missione di agosto andrò a posizionare.
All’esterno è stato fatto il marciapiede attorno alla costruzione e una grande piattaforma davanti al Centro dove verrà posta la sala di attesa. ( per ora la copertura della sala di attesa è ancora da farsi, ma verrà ultimata per la stagione delle piogge , dopo Natale).
Sono stati ultimati quasi tutti i collegamenti idraulici ed elettrici e coperti gli scavi dopo la posa delle tubature. L’impianto elettrico è funzionante e già collegato alla rete di fornitura. Quindi il dispensario e il Centro Sanitario sono completamente autonomi per quanto riguarda l’energia elettrica. Il gruppo di continuità verrà installato in parallelo alle batterie dell’impianto a pannelli solari.
La fossa settica è funzionante e gli allacciamenti fognari sono stati completati.
In una piccola costruzione di 9 mq, appena realizzata, verrà montata la centrale idraulica ( nel container appena arrivato è presente un grosso contenitore da 5.000 litri e tutto il materiale per installare la centrale idraulica).
Ho dato mandato per l’acquisto di un grosso pannello solare che produrrà 250 litri/ora di acqua calda per le utenze dell’ospedale.
Abbiamo avuto la possibilità, grazie ad una nostra sostenitrice , di avere un forte sconto su un sistema di pannelli solari ad isola da 10 Kw/ora con possibilità di accumulo dell’energia per 48 ore ( eventuale scarso irraggiamento nei periodi di pioggia).
La quantità di energia accumulabile, quella in produzione durante il giorno e l’apporto di energia elettrica dalla rete pubblica, consentiranno di evitare di acquistare un grosso generatore a gasolio ( costoso, inquinante e oneroso). E’ stata , quindi , decisa la linea “solare”, eventualmente incrementabile, come potenza, con ulteriori pannelli in caso di grande bisogno energetico. L’istallazione del impianto avverrà al mio arrivo.
Il locale per i medici volontari che si fermeranno qualche mese ( da metà settembre ai primi di gennaio e da inizio gennaio a fine febbraio), è in fase di ultimazione. Devono ancora essere posizionati i sanitari e il cucinino ( che installerò durante la mia missione). Il garage per la vettura è stato predisposto e la serranda è perfettamente funzionante.
Sono stati selezionati circa 20 alunni per la scuola di italiano. Verrà effettuato un pre-corso di circa 2 mesi al termine del quale verranno selezionati 12 ragazzi che proseguiranno gli studi secondo il progetto già presentato e finanziato. Questo ci consentirà di iniziare a selezionare giovani locali con i quali sarà possibile una corretta comunicazione e un’istruzione che si allargherà alle tecniche infermieristiche , di laboratorio e di radiologia.
La messa in sicurezza del Centro prevede il posizionamento di grate metalliche alle finestre che sono già state ordinate e in fase di realizzazione in capitale. Appena saranno tutte pronte verranno trasportate in loco e montate. La recinzione potrà essere fatta quando avremo la mappa precisa dei topografi di Miarinarivo. I rilievi sono già stati fatti e le mappe sono in fase di realizzazione. Andranno registrate al catasto , pagata la tassa di registrazione, e avremo l’autorizzazione alla recinzione del terreno.
Per trasportate la grossa macchina per la ventilazione e il condizionamento della sala operatorio ( peso 4 tonnellate) dovremo arrivare con il camion nella sede del posizionamento e far venire una gru per scaricare la macchina dal container. ( questa operazione è prevista per fine ottobre). Per questo motivo dovremo sistemare la strada di accesso e gli spazi per la movimentazione delle macchine all’interno del terreno del Centro sanitario. Questi lavori saranno fatto dopo la mia partenza e seguiti dal Dott. Santini che rimarrà ad Ampefy dalla metà di settembre a fine anno.
Anche la copertura della sala di attesa esterna e la realizzazione del inceneritore saranno avviati dopo la mia partenza e con l’arrivo dell’ultima trance del finanziamento della fondazione Adiuvares.
Quindi tutto sta procedendo secondo la tabella di marcia ( anzi, con discreto anticipo )e questo ci fa ben sperare in una rapida conclusione dei lavori per mantenere la data dell’inaugurazione del Centro Sanitario per i primi giorni del 2014.
Un grazie sincero a tutti i nostri sostenitori.
Paolo Mazza
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